branding
s. m. inv.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Diffusione pubblicitaria di un marchio industriale.
- Una delle parole chiave dello studio è «branding», la capacità di creare e rendere altamente riconoscibile un marchio. «Gli studi -- sottolinea l'economista [Tiziana Cuccia] -- dimostrano che si può fare branding nei territori in cui si identifica una migliore qualità di vita. L'Alto Adige è un esempio riuscito: il brand Südtirol caratterizza alcuni prodotti e indirettamente esprime un valore simbolico che anche inconsapevolmente si riporta in un atto d'acquisto. Dietro ci sono una strategia e una politica che ha unito pubblico e privato. In Sicilia, ad esempio, si riconosce il marchio di Caltagirone come ceramica artistica di qualità, ma gli operatori locali puntano più sulla firma individuale». (Ombretta Grasso, Sicilia, 28 marzo 2012, p. 8, Il Fatto).
Tipo: Prestito / Inglese
Formanti: brand (inglese), -ing (inglese)
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Grande dizionario della lingua italiana, Supplemento 2004
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1994)